Arcano numero sette: il Carro

Il viaggio del Matto subisce una sorprendente evoluzione: è tempo di mettersi in cammino verso mete più ambiziose uscendo dalla dimensione del sogno. Il viaggio prende vita in questo arcano, emblema della determinazione. Si tratta di una personalità dinamica pronta a gestire il cavallo bianco e quello nero come parti fondamentali – lucente e oscura – della natura umana.

Non ci sono scuse. Bisogna andare. Questo arcano viandante è ben lontano dall’ingenuità del Matto, armato solo del suo spirito avventuriero. Qui siamo giunti ad una consapevolezza e ad una razionalità capaci di direzionare il viaggio verso strade mai battute e finora solo sperate. È tempo ora di disegnare la destinazione armati di carattere e fierezza.

Il Carro non necessariamente è talmente lucido da non perdersi. Si perde scegliendo lo smarrimento come sfida per superare se stesso, per orientare la sua bussola interiore e calibrare il proprio ego. Il viaggio resta una realtà imprevedibile, ma colui o colei che guida il carro ne è pienamente consapevole e usa l’imprevisto per imparare a disegnare nuove rotte.

L’anima nomade del viandante non ha radici, la sua casa non è edificabile: il mondo è la sua dimora. È veramente libero chi sceglie di mettersi in discussione, chi sceglie di mettersi in cammino per smontare le proprie certezze stagnanti e scoprire se stessi. È un invito a mettersi alla prova, a non adagiarsi sugli allori del passato.

Significato al rovescio

L’arroganza ci offusca la vista. Siamo convinti di possedere la chiave di lettura per prendere decisioni importanti ma è un’illusione. È necessario fare un passo indietro e battezzarsi nell’umiltà. Solo ammettendo i propri limiti possiamo aprire la mente per imparare a conoscere noi stessi attraverso il modo in cui ci rapportiamo a ciò che è altro da noi. Avere il carro a rovescio è come averlo davanti ai buoi: siamo preda della fretta. Fare le cose prima degli altri o prima dei tempi maturi non equivale a farle meglio.

Immagine di Dominica Lucignano

Dominica Lucignano

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