Riscrivere Lucrezia Borgia in Corea del Sud: Rudbeckia di How To Win My Husband Over

Cosa c’entra Lucrezia Borgia con la Corea del Sud? E’ ciò che si scopre leggendo How to win my husband over (tradotto anche come How to get my husband on my side), un webtoon coreano dell’artista SIRU, che illustra la novel scritta da Spice&Kitty.

La storia lascia intravedere una riscrittura romanzata del personaggio di Lucrezia Borgia, da sempre associata a intrighi politici, scandali di corte e potere femminile. La protagonista, dopo la morte, si reincarna nell’universo di un libro che aveva letto durante la sua vita. Non lo fa, però, nei panni della protagonista amata da tutti, ma in quelli della villainess.

La copertina della prima stagione su Tapas

In How to get my husband over, infatti, la protagonista si reincarna in Rudbeckia, la cattiva del romanzo. Il suo destino sarebbe quello di avvelenare sua cognata e soccombere, per questo, uccisa dal marito. Decisa a sopravvivere, la donna prova a cambiare le carte in gioco, portando lo sposo dalla sua parte.

Il fatto che Rudbeckia offra una narrazione nuova, seppur di fantasia, di Lucrezia Borgia, denota l’influenza della dama come personaggio che, ancora oggi, fa parte dell’immaginario collettivo.

Ma che caratteristiche ha Rudbeckia? Quanto somiglia la sua vita a quella di Lucrezia Borgia?

RUDBECKIA DE BORGIA

Come già accennato, quella di Rudbeckia è la nuova vita della protagonista della storia. Nella vita precedente era stata un’orfana coreana, poi adottata da una famiglia in Spagna (anche la famiglia Borgia aveva origini spagnole). Oltre al cognome e alla chioma bionda, Rudbeckia eredita da Lucrezia altri tratti.

Anche lei è la figlia di un papa, che qui governa la “Romania”, ed è sorella del cardinale Cesare Borgia. I due combinano per lei diversi matrimoni per fini politici, così come accadde per Lucrezia. L’autrice inserisce nella storia di Rudbeckia anche il particolare del matrimonio annullato per la presunta impotenza dello sposo (accusa che papa Alessandro VI mosse realmente a Giovanni Sforza per sciogliere l’unione tra i due). Anche se Lucrezia Borgia non si lamentò apertamente del suo ruolo di pedina nello scacchiere delle alleanze, da alcune fonti emerge la sua contrarietà a risposarsi dopo la morte dei suoi precedenti mariti1.

Tramite il personaggio di Rudbeckia emerge un senso di prigionia per questa condizione: se nell’immaginario comune i tanti matrimoni vengono associati a un carattere lussurioso e spregiudicato della donna, nel webtoon vengono riletti in una chiave di lettura differente. Rudbeckia è un uccello in gabbia, una marionetta nelle mani della famiglia. Lei stessa spiega cosa si cela dietro i suoi nomignoli l’angelo o l’usignolo della Sistina:

“Sono tutti modi per indicare semplicemente che io non sono altro che una bambola, uno strumento pronto a suonare quando fa piacere alla mia famiglia”.

Come si raffigura Rudbeckia parlando di sé

Il matrimonio di Rudbeckia con Izek Van Omerta sembra essere un richiamo a quello di Lucrezia Borgia con Alfonso d’Este. Nonostante fosse nata da un matrimonio di pura convenienza, la loro unione si rivelò molto felice2. Centrale è anche il rapporto di Rudbeckia con la cognata, la cui importanza rispecchia quella che aveva Isabella d’Este.

Gli elementi narrativi d’invenzione richiamano alla mente le dicerie che da sempre accompagnano Lucrezia Borgia: avvelenatrice, lussuriosa e incestuosa. Nella linea narrativa del libro, infatti, Rudbeckia era destinata ad essere uccisa da Izek dopo che lei, obbedendo al volere dei Borgia, aveva avvelenato la cognata. Nonostante la decisione di cambiare il proprio destino e di non farlo, la protagonista è costretta più volte a doversi scagionare da alcune accuse di avvelenamento, proprio in quanto membro della famiglia Borgia.

Nel racconto, anche i rapporti familiari dei Borgia vengono romanzati: nonostante tutti pensino che Rudbeckia sia molto amata dai parenti, si scoprirà che così non è. Infatti, la protagonista è vittima di abusi e violenze, soprattutto da parte del fratello Cesare, che sviluppa per lei un’insana ossessione. Per questo motivo, a corte si diffondono voci su una relazione incestuosa tra i due, così com’era stato per Lucrezia Borgia dopo la nascita di un figlio quando era ormai già divorziata da Giovanni Sforza. Da lì in poi, per lei era iniziato un lungo periodo di diffamazione: tra le accuse, anche quella di averlo avuto da Cesare.

How to win my husband over ci offre una nuova rilettura di questi pettegolezzi: Rudbeckia non ha un rapporto ambiguo con il fratello per un amore incestuoso, ma a causa delle sue violenze fisiche e psicologiche. In uno dei momenti di maggior tensione, questa verità emerge proprio davanti a chi voleva cogliere sul fatto i presunti amanti. Si assiste, quindi, a una totale riscrittura delle dicerie sul rapporto tra i fratelli Borgia.

Tra gli elementi narrativi d’invenzione, c’è anche l’anoressia di Rudbeckia, che ci pone davanti a una questione estremamente vicina ai nostri giorni.

Il segno lasciato dal disturbo alimentare sulla mano di Rudbeckia

Infine, da Lucrezia Borgia Rudbeckia eredita il carattere3 solare e ottimista, intelligente e intraprendente, quale emerge dalle lettere conservate negli archivi di stato.

LA NARRATIVA COME RISCATTO

È affascinante vedere come narrazioni del genere rendano il personaggio di Lucrezia Borgia un simbolo reinterpretatabile in chiave moderna. In ogni tempo e luogo, ciò che colpisce è la storia di una donna che sfida le convenzioni.

La reinterpretazione fatta da How to win my husband over è un esempio di come la narrativa possa essere uno spazio di riscatto. Rudbeckia, infatti, con il suo difficile percorso di vita, ci offre uno sguardo nuovo su Lucrezia Borgia. Nonostante si discosti dalla realtà storica, attingendo gli elementi narrativi dall’ invenzione letteraria, la riscrittura contribuisce a cancellare dall’immaginario le false accuse, gettando una luce positiva sul personaggio-Lucrezia.

Rudbeckia

D’altronde, il nome della protagonista della riscrittura coreana è quello di un fiore che simboleggia felicità, ottimismo e calore. Infatti, la Rudbeckia viene associata al sole e alla vita per il suo giallo brillante, lo stesso della chioma di queste due donne.

1 – “Madona Lugrecia, fia dil papa, è stà richiesta da soa santità, toy il ducha di Gravina per marito. À risposto non voler, per esser li mariti soi mal capitati, et è partita corozata”. Sanudo Marino, I diarii di Marino Sanuto 1496-1533, 58 voll., Venezia, Federico Visentini, 1879-1903. ↩︎

2 – “Nelle poche lettere pervenuteci (11) di Alfonso alla moglie, ricorrono le espressioni «amatissima», «carissima», «dilettissima»”. Ghirardo Diane (a cura di), Lucrezia Borgia : lettere 1494-1519, Mantova: Direzione generale archivi, Tre Lune, 2020. ↩︎

3 – “Li modi et gesti de sua signoria me pareno tutti gratiosi, domestica et alegra assai […]”. Laura Gonzaga a Isabella d’Este, 18 dicembre 1502. ↩︎

Immagine di Maura Catania

Maura Catania

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