Home body, ultimo volume pubblicato nel 2021 dalla giovane scrittrice Canadese di origine Indiana, Rupi Kaur, che lentamente ripercorre e racchiude molto più dei precedenti volumi (Milk and Honey, The sun and her flowers) la sua vita, il suo attivismo e la sua presa di coscienza verso sé stessa e il mondo che la circonda: una presa di coscienza che l’autrice esorta i lettori a fare propria.
“Starò zitta quando
potremmo dire aggressione sessuale
senza che loro
gridino bugiarda.”
Non è di certo una novità che la scrittura di Rupi Kaur alterni momenti di crudezza estrema, come quando narra di violenze sessuali o quando si spoglia di veli e inibizioni parlando di sesso, sessualità e masturbazione senza censure, a momenti in cui parla di amore puro, incondizionato e curatore.
La scrittura rimane scorrevole, alternata alle illustrazioni – sempre delicate – permette ai lettori una lettura diretta, senza fronzoli, con pagine composte anche solo da una frase o pagine lunghe come stream of consciousness necessario a trasmettere determinate tematiche.
Ed è così facile, per il lettore, guardare negli occhi la fame di vita che divora la giovane e l’invito a quest’ultimo a prenderne parte, assieme agli inni che propone nei confronti dei genitori, nei confronti di se stessa e del suo corpo, che come suggerisce il titolo deve straformarsi in casa, in luogo sicuro.
“Sto pur sempre respirando
vorrà pur dire che
l’universo è dalla mia parte
se ce l’ho fatta fin qui
posso farcela fino al traguardo.”
Le tematiche variano e sono tante; è importante è la suddivisione in capitoli: mente, cuore, riposo e veglia; tutti legati da un filo narrativo che inizia e finisce senza suspence o interruzioni.
Si parla di violenza, di sesso, di amore, classismo ma anche di redenzione, rinascita e bellezza.
E il centro, il fulcro, il leitmotiv della scrittura di Rupi Raur è sempre la bellezza, in tutte le sue forme. La bellezza persa, poi ritrovata, quella raggiunta anche tramite la crudezza.
“Non c’è surrogato
per le emozioni che mi danno
le donne della mia vita.”
Rupi Kaur è nata in India nel 1992, trasferitasi in tenera età in Canada si è stabilita a Toronto.
È una delle giovani donne più influenti nella poesia e narrativa contemporanea. Consapevole del suo essere, consapevole della sua voce. Pubblica tre volumi di poesia: Milk and Honey (2014) auto-pubblicazione estremamente fruttuosa, The sun and her flowers (2018) e Home Body (2020) ottenendo un forte riscontro mediatico e successo planetario.
“Devo onorare la mia mente e il corpo
se voglio sostenere questo viaggio.”
Claudia Fontana
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