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Dobbiamo smettere di fare figli per salvare il pianeta?

Una delle decisioni più importanti che una persona deve prendere nel corso della propria vita è quella di avere o meno dei figli : chiaramente, ci sono fattori esterni e convinzioni personali che possono influenzare questa scelta. Ad esempio oggi è particolarmente importante la preoccupazione per le conseguenze della crisi climatica. 

La questione di smettere di avere figli per salvare l’ambiente è molto interessante da un punto di vista etico. É opportuno avere figli alla luce dei problemi ambientali che stiamo affrontando? Vogliamo davvero esporre i bambini a inevitabili disastri naturali? Vogliamo portare al mondo – consapevolmente – nuovi esseri umani sapendo a che cosa andranno incontro? Ovviamente si tratta di domande lecite, dal momento che la vita sarà di sicuro più difficile in futuro. Le temperature continueranno ad aumentare e le catastrofi naturali continueranno a verificarsi: è una prospettiva veramente spaventosa. 

In effetti, diversi studi dimostrano che per limitare le emissioni di CO2 è necessario un numero inferiore di bambini. Inoltre, secondo le Nazioni Unite, nel 2050 saremo 10 miliardi sulla Terra e il nostro impatto sul clima diventerà insostenibile. Al giorno d’oggi, infatti, la popolazione del nostro pianeta è in costante aumento, ma solo in alcune parti del mondo, come l’Africa e l’India. La crescita demografica, quindi, non è distribuita equamente. Inoltre, è strettamente legata alle grandi crisi di questo secolo, come lo sfruttamento delle risorse e il riscaldamento globale. 

Non a caso la necessità di produrre cibo per 8 miliardi di persone e di fornire l’energia e le infrastrutture necessarie per vivere dignitosamente ha portato a conseguenze come la deforestazione, le emissioni di gas serra e il sovra-sfruttamento delle risorse. Ecco perché il nuovo aumento della popolazione previsto mette a rischio la sopravvivenza della razza umana. 

Tuttavia, delegare la lotta al cambiamento climatico a scelte individuali riduce la pressione sui veri responsabili, ad esempio i governi o le multinazionali che utilizzano i combustibili fossili. Sono quindi necessarie restrizioni legislative sui principali inquinanti ed è pressoché doveroso continuare ad adottare energie rinnovabili, se vogliamo davvero salvare il pianeta. 

Un altro modo per cercare di limitare le nascite potrebbe essere quello di creare delle campagne di informazione o di rendere più accessibile la contraccezione nei Paesi più poveri. In merito a ciò, uno dei tanti fattori che gli esperti ritengono essere utile per cercare di controllare la crescita demografica in alcune regioni è quello dell’istruzione femminile. Un livello di istruzione più elevato tra le donne aumenta infatti le libertà nelle scelte riguardanti la loro vita.  

Oltre a ciò, ritengo che una soluzione per chi desidera avere figli, ma che allo stesso tempo è preoccupato per la situazione climatica potrebbe essere l’adozione. Si tratta di bambini già nati, a cui possiamo migliorare la vita. Per questo motivo i processi di adozione, che a volte sono molto lunghi e richiedono molto denaro, dovrebbero essere semplificati e velocizzati.

Secondo me, anche se la questione è legittima, non è giusto che le persone si privino di questa scelta, soprattutto se sentono davvero il desiderio diventare genitori. É una scelta individuale decidere se ci si sente pronti ad avere figli in un mondo con un futuro così incerto, e deve rimanere tale. Certo, avere meno figli potrebbe migliorare la situazione preoccupante in cui si trova il nostro pianeta. Non dimentichiamo però che esistono anche altre soluzioni che tutti noi possiamo adottare per cercare di salvare il pianeta e migliorare le condizioni ambientali negli anni a venire. 

I modi per aiutare la Terra nel nostro piccolo ci sono e ormai li conosciamo. Acquistare in maniera più consapevole, scegliere un’alimentazione vegetale, preferire i trasporti pubblici… Perché se è vero che molti disastri ambientali sono causati dalle grandi imprese o dall’inefficacia dei governi, ognuno di noi può contribuire a lasciare il mondo migliore di come l’ha trovato. Abbiamo il dovere e il potere di farlo, soprattutto per chi verrà dopo di noi.

“Una società diventa grande quando gli anziani piantano alberi sapendo che non siederanno mai sotto la loro ombra.”

After Life

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Elisa Manfrin

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