
Utilizzare un sapone intimo adatto e avere una buona igiene contribuisce alla salute della vulva e della vagina.
Ecco 5 regole da non dimenticare per scegliere e usare un buon detergente:
1️⃣Occhio al pH: il pH è una scala di misura che indica l’acidità o la basicità di una soluzione. Ogni distretto del nostro corpo ha un pH differente e quello della vulva e della vagina cambia nelle varie fasi della nostra vita e in base alle modificazioni ormonali. Il pH dei detergenti che acquistiamo devono rispettare il nostro corpo per evitare di danneggiare le mucose e sterminare le popolazioni di “batteri buoni” (il microbiota vaginale) che ci proteggono e garantiscono una normale funzionalità. In età fertile il pH si aggira intorno a 4/4,5; per gli uomini, le donne in menopausa e i bambini in età prepuberale il pH è 5,5/6; per i bambini entro il secondo mese di vita e in gravidanza è compreso tra 3,5 e 4,5.
2️⃣Lavarsi troppo non fa bene: ricordatevi di lavare la vulva (parte esterna) solo una volta al giorno con il detergente intimo. Il canale vaginale è in grado di autopulirsi, quindi non bisogna lavare la parte interna perché anche solo l’acqua danneggia la flora batterica vaginale.
3️⃣Il tea tree oil non è la panacea di tutti i mali: il tea tree oil è un olio essenziale e, come tale, non andrebbe mai utilizzato puro sulla pelle perché caustico. Inoltre, ha forti proprietà antibatteriche e quindi un uso quotidiano può danneggiare la flora batterica vaginale.
4️⃣Diciamo di NO al bicarbonato: il bicarbonato causa una modificazione importante del pH vaginale, causando la morte di tutti i batteri sia quelli buoni che quelli cattivi.
5️⃣Facciamo attenzione a cosa contiene il prodotto che state utilizzando: impariamo a leggere l’INCI dei prodotti (quindi l’etichetta che riporta cosa contiene il prodotto): più il detergente è semplice e meglio è!
Associazione Selene http://stetriche-selene.com/